Il volto di chi sa di aver perso tutto. New Financial Technology di Silea
Un breve reportage da una riunione di presunti truffati in cui mi sono intrufolato. E altre notizie notevoli della settimana
Lunedì scorso ho partecipato a una riunione Zoom organizzata dagli uomini e dalle donne che su Telegram si sono uniti sotto il canale “I truffati della New Financial Technology”. La storia è emersa qualche giorno fa, prima nelle cronache locali venete poi sui giornali nazionali (qui ne ho scritto su La Stampa).
Ho seguito la vicenda nelle sue evoluzioni (Repubblica), fino a ottenere un’intervista esclusiva con uno dei tre amministratori della società (Repubblica). L’unico reperibile. Gli altri sono a Dubai. Chissà se lui prima o poi li raggiungerà.
LE FACCE. Quello che mi è rimasto impresso di quella riunione Zoom sono le facce di chi ora ha la quasi certezza di essere stato truffato.
VOLTI CUPI. Capelli spesso bianchi. Uomini e donne di mezza età. Chi respirava nervosamente da una sigaretta. Chi si accartocciava il volto tra i palmi delle mani. Chi guardava in basso, braccia conserte, chiuso in se stesso, come a trattenere uno sfogo, o a ripararsi da una pioggia immaginaria.
POLLI. Sui social, a commento dei miei articoli e degli altri, tutti davano loro dei polli. Vi promettevano il 10% al mese? Ma come avete potuto cascarci. Sono stati e sono tutt’ora coperti di insulti. Io non riesco però a non empatizzare con loro. Per quanto siano vittime dell’avidità e disapprovi l’avidità in ogni sua forma.
In quella riunione gli organizzatori chiedevano di temporeggiare. Dicevano che la cosa migliore da fare è aspettare una mano tesa da parte della società. Come ho scritto nel primo pezzo pubblicato su La Stampa:
L'idea degli organizzatori, per ora, è di aspettare. Non irritare la società. Potrebbe tendere loro la mano, sperano. Potrebbe ridare loro almeno il capitale versato. Le facce cupe, preoccupate di decine di uomini e donne, molti più che sessantenni, davano a quella speranza il gusto amaro dell'evanescenza.
EVANESCENZA. Perché è davvero difficile che possano riavere i loro soldi. Il minimo che i circa seimila hanno investito era di 10 mila euro. Alcuni hanno versato somme molto più grosse. Ho potuto leggere una delle mail. Il nome è di fantasia:
"Mi chiamo Mara e sono una delle persone truffate dalla New Financial Technology di Silea. Ho firmato un contratto con loro nel maggio del 2022 con un capitale iniziale di 235.000 euro".
Eppure, in quella riunione, emergeva come è difficile per uno che pensa di essere stato truffato, accettare di esserlo stato. Ammetterlo a sé stesso. Per orgoglio forse, per non ammettere di essere di essere stato gabbato. Ci si attacca a una speranza. La speranza di non aver sbagliato. Di non aver commesso errori. Di non essere stati superficiali, stupidi. Avidi. La natura umana è pazzesca. Siamo una fake news, e ci attacchiamo alla sua verità.
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